Il PIL del secondo trimestre (seconda stima) cresce del 2,1%
CasaCasa > Blog > Il PIL del secondo trimestre (seconda stima) cresce del 2,1%

Il PIL del secondo trimestre (seconda stima) cresce del 2,1%

Jun 16, 2023

Secondo la “seconda” stima pubblicata dal Bureau of Economic Analysis, il PIL reale è aumentato a un tasso annuo del 2,1% nel secondo trimestre del 2023. Il PIL reale è aumentato del 2,0% nel primo trimestre del 2023.

L’aumento del PIL reale riflette l’aumento della spesa dei consumatori, degli investimenti fissi non residenziali, della spesa pubblica statale e locale e della spesa del governo federale che sono stati in parte compensati dalla diminuzione delle esportazioni, degli investimenti fissi residenziali e degli investimenti in scorte private. Le importazioni, che rappresentano una sottrazione nel calcolo del PIL, sono diminuite.

I consumi hanno aggiunto 1,14 punti (pp) alla crescita, dopo un aumento di 2,79 pp durante il primo trimestre del 2023. L’aumento del PCE è stato guidato da servizi come quelli relativi alle spese per i consumi delle famiglie: alloggi e servizi pubblici, servizi di trasporto e assistenza sanitaria. I beni, compresi articoli e veicoli ricreativi e beni non durevoli, compensano le diminuzioni di autoveicoli e parti, abbigliamento e calzature. Le scorte sono diminuite, sottraendo 0,09 pp al PIL.

Gli investimenti delle imprese hanno aggiunto 0,66 punti percentuali al PIL. Gli investimenti fissi non residenziali hanno aggiunto 0,80 al PIL mentre quelli residenziali hanno sottratto 0,14 punti percentuali.

La spesa pubblica è aumentata, aggiungendo 0,58 punti percentuali al PIL. Il governo federale e quello statale-locale hanno aggiunto rispettivamente 0,08 e 0,50 punti percentuali al PIL.

Le esportazioni hanno sottratto 1,2 punti percentuali al PIL, mentre le importazioni hanno aggiunto 1,04 punti percentuali.

Leggi il comunicato BEA.